La querela di falso " si presenta ammissibile e procedibile anche in assenza di produzione o richiesta di esibizione dell'originale del documento. Come chiarito dalla Corte di Cassazione in una risalente sentenza (vedi tra le altre, sentenza n. 4236 del 1990, n. 1984 del 1984)
il provvedimento di deposito del documento, relativamente al quale sia stata proposta querela di falso, è rimesso alla discrezionalità del giudice che deve adottarlo, ove ne ravvisi la necessità in relazione alla peculiarità del caso concreto, senza peraltro, che dalla legge siano comminate sanzioni di nullità per il mancato adempimento di tale incombente, il quale è evidentemente posto in funzione dell'attività ordinatoria da esplicarsi per giungere alla soluzione della controversia". (Ordinanza del Tribunale di Roma - Seconda Sezione Civile Dott. E. Favara)